SIVL – Corso di Violino

Il Corso di Violino ha una duplice valenza:

CORSO DI VIOLINO PROPEDEUTICO

Età: dai 4-5 anni
Gruppi di 2-3 allievi: 45-60 minuti di lezione
Lezioni individuali: 30-45 minuti di lezione

Il bambino viene avvicinato al violino tramite percorsi che stimolano la percezione, l’immaginazione e la comprensione.

FINALITÀ

• Arricchire e stimolare la personalità dei giovani allievi affinchè il suonare non sia un gesto meccanico e solamente tecnico ma un’espressione del loro essere
• Creare un buon rapporto tra strumentone allievo anche con la collaborazione dei genitori
• Fare in modo che ogni lezione diventi un momento unico e gratificante, spaziando dall’aspetto tecnico strumentale a quello dello sviluppo dell’orecchio musicale e del senso ritmico

MEZZI

• Movimenti naturali per lo strumento
• Presa di coscienza di sé e del proprio corpo in relazione allo strumento
• Conoscenza dello strumento e studio della posizione corretta
• Riproduzione di ritmi e melodie di canzoni imparate nei corsi di propedeutica Willems
• Prime esperienze di musica d’insieme (duetti, trii, musica da camera)

In genere lo studio di uno strumento fin dalla giovane età può sviluppare le seguenti abilità:

• Capacità di ascoltare
• Capacità di imitare
• Capacità di memorizzare
• Capacità di autocontrollo
• Capacità di perseverare
• Crescita dell’autostima
• Sviluppo della sensibilità artistica e umana

CORSO DI VIOLINO LIBERO

Lezioni individuali di 45-60-75 minuti

Il corso libero di violino è un opportunità rivolta a ragazzi o adulti che provengono da precedenti corsi pre-accademici o che si accingono per la prima volta allo studio dello strumento.

Questo tipo di corso è in parte svincolato dai programmi ministeriali di violino, restando il fatto che comunque l’acquisizione di una solida tecnica dello strumento è fondamentale per qualsiasi tipo di percorso venga scelto.

L’allievo potrà progredire negli studi secondo tempi e modalità a lui conformi, secondo le proprie capacità e caratteristiche.

Il repertorio potrà spaziare dal repertorio classico a quello popolare, jazz, pop e rock anche sperimentando piccole formazioni cameristiche (duetti, trii, quartetti) e collaborando con allievi di altre classi di strumento.